Sei in: Home > Music & Comics > Special Guests

Special Guests


Cristina D'Avena & Gem Boy: una miscela esplosiva!

Cristina D'Avena ft. Gem BoyCristina D'Avena è l'icona di un mondo sempre in bilico tra fantasia e realtà. L'incipit fu dei migliori con il ricordo di quella dolce bambina con le treccine mentre intonava l'evergreen "Il Valzer del Moscerino", poi il successo grazie a quel particolare genere musicale che non ha mai abbandonato. Il 1981 fu l'anno della svolta con l'approdo a Canale 5, l'esordio trionfale (disco d'oro 1983) con la "Canzone dei Puffi". Oggi, dopo 700 sigle composte per il mondo dei cartoni animati e non e 6 millioni di dischi venduti in tutto il mondo, la cantante di origini emiliane non si è ancora stancata della lunga avventura intrapresa anni fa.

I Gem Boy. Un gruppo di scanzonati e dissacranti ragazzi bolognesi che hanno preso i canoni classici della musica leggera e li hanno stravolti, infarcendo il tutto con doppisensi, folli parodie e un linguaggio decisamente colorito.

Due realtà cosi' diverse, alla fine sono collise l'una con l'altra determinando un' alleanza fino ad oggi impensabile. L'incontro è avvenuto in un autogrill vicino a Bologna, quando i Gem Boy (per completezza Carletto, J.J. Muscolo, Denis, Max, Matteo, Sdrushi) - gli stessi autori della famosa "Ammazza Cristina" nella quale cantavano senza remore «le tue corde vocali strapperò, così bambini vi salverò» - si sono presentati alla celebre interprete musicale.

Era l'aprile del 2007 e il destino volle che Red Ronnie, per festeggiare i suoi 25 anni di carriera nel suo Roxy Bar, propose a Cristina di suonare e lei senza pensarci troppo, lanciò la sfida e decise di portarsi dietro l'irriverente combo emiliano. Fu' un tripudio di folla che decretò il successo dell' operazione: un vero supergruppo, niente allusioni sessuali, nessuna scurrilità, tanta simpatia e professionalità furono gli ingredienti di una miscela esplosiva. Ora i Gem Boy dichiarano apertamente il loro rispetto per Cristina D'avena e dopo il fantastico tour del 2007 in compagnia della popolare cantante, si accingono a presentarsi sul palco di Lucca Music And Comics 2008, con l'intento di ricreare quella perfetta alchimia e quell' atmosfera da sogno in grado di incantare un pubblico di tutte le età...
www.cristinadavena.it

www.gemboy.it

Arcadia Wind Orchestra
Arcadia Wind Orchestra

L'Arcadia Wind Orchestra viene fondata nel 2004 dal maestro Daniele Belloni, già leader e fondatore dell'Arcadia Faber Band edell'Arcadia Clarinet Choir, con il preciso intento di dar vita ad un'orchestra stabile in grado di affrontare repertori di grande difficoltà e interesse. L'esibizione dell'AWO sul palco di Music & Comics vedrà all'opera un'organico di 60 elementi, di cui 30 fiati.

http://www.formulanuovaarcadia.com/b/Formula-Nuova-Arcadia.html

 


Vito Tomm
Cd Vito Tommasoaso

Vito Tommaso è un compositore nonché un celebre jazzista.

Nel 1971 ha realizzato, assieme a Renato Rascel, le musiche per la colonna sonora del film d'animazione: Un burattino di nome Pinocchio di Giuliano Cenci.

Ha legato parte della sua fama alle sigle dei cartoni animati giapponesi e alle sigle tv, componendo, nel corso degli anni, alcuni dei temi più famosi del mondo degli anime in Italia.

Motivi indimenticabili come Ken Falco, Gakeen Magnetico Robot, Space Robot e Peline's Story. Ma la sua arte è andata oltre i cartoni animati, con interventi anche nel mondo dei serial televisivi (tra i tanti citiamo Love Boat - Profumo di mare, sigla dell'omonimo telefilm).


Superobots

I Superobots / Rocking Horse sono stati un gruppo musicale che si occupava della creazione di sigle di cartoni animati fino al 1984.
La formazione era composta da Douglas Meakin, Dave Summer e Mike Fraser.

Nel 1979, all'alba del boom dei successi discografici "per bambini" legati all'animazione nipponica, Dougie Meakin realizza con Mike Fraser ed Aldo Tamborrelli la canzone Tarzan, Tarzan per la voce di Elisabetta Viviani ma non firma il pezzo perché ancora sotto contratto con la Sasim. Logo Superobots

Proprio questa canzone fa notare l'artista ad Olimpio Petrossi (produttore della R.C.A. che si occupava del mercato delle sigle) che lo scrittura per i nuovi 5 anime di i cui la R.C.A. si era assicurata la sigla: Il Grande Mazinger, la cover della sigla di Jeeg Robot, uomo d'acciaio, Falco, il superbolide, Guerre fra galassie e Candy Candy
Le sigle vinte dalla RCA sono così affidate ai Superobots/Rocking Horse.
Il merito di aver formato il "gruppo" è di Meakin e Tamborrelli mentre negli anni i suoi maggiori "amministratori" sono stati lo stesso Meakin e Massimo Cantini/Argante.
Mentre La produzione "non robotica" veniva affidata ai Rocking Horse e a diversi autori quali Aldo Tamborrelli, Vito Tommaso, i fratelli Balestra, Lucio Macchiarella, Douglas Meakin e Mike Fraser, il nome di Superobots veniva utilizzato per i 45 giri realizzati all'interno della R.C.A. (tra i quali ricordiamo capolavori come Il grande Mazinger, Gran Prix e il campionissimo, Daltanious, Supercar Gattiger, Blue Noah, Trider G.7, Gordian, Ufo Diapolon, Koseidon, Starzinger, Babil Junior e Superobot 28.

Negli ultimi anni la band si è riunita per una serie di concerti, che continuano tutt'ora, nonché per la realizzazione di nuove sigle per cartoni e altri programmi televisivi più recenti. 

Forum di Lucca Comics and Games Newsletter